TAIBON Una distesa di cemento bianco che incombe tra le colline nella valle del Belice. Si tratta del Grande Cretto, l’opera di land art più imponente al mondo, realizzata da Alberto Burri tra il 1984 e il 1989 nel luogo in cui sorgeva la città di Gibellina (in provincia di Trapani), completamente distrutta da un terremoto nel 1968. Qui Burri ha utilizzato il cemento per ricoprire le macerie, quasi fosse un sudario, e ricostruito la pianta del centro storico trasformando le strade in solchi in un labirinto di oltre 80mila metri quadrati. E’ questa la location della nuova campagna di comunicazione Timeless Memories . di Blackfin, il marchio di occhiali in titanio prodotti dall’azienda di Taibon Agordino, Pramaor. Una scelta non casuale né puramente estetica, bensì basata su una condivisione di valori fortemente territoriali che legano le due realtà poste alle estremità dell’Italia.
“ Siamo un’azienda di design, profondamente legata al territorio e alle sue persone – dichiara Nicola Del Din, Amministratore Delegato – La nostra sfida era quella di riportare lo stesso livello di valori anche nella campagna, affinché non fosse solo uno strumento di marketing, ma che anzi diventasse una rappresentazione tangibile di quella che è la nostra visione di Responsabilità Sociale d’Impresa ”.
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“ Il Grande Cretto ci ha profondamente colpito per il su o significato primigenio: dopo il terremoto la città nuova è stata ricostruita a 20 km di distanza mentre le macerie sono state compattate e immobilizzate sotto una colata di cemento , destinat e a restare lì per sempre, come testimonianza indelebile e tangi bile per futura memoria . Questo per noi è il messaggio: solo se hai profonde radici e valori puoi avere un futuro ” – spiega Simone Favero, marketing manager dell’azienda”.
Il Cretto crea uno sfondo asettico, quasi immateriale, animato dai modelli – due donne e un uomo – che si muovono scalzi, lievi e rispettosi in questo scenario surreale. Ma è uno sfondo che si rivela al contempo assolutamente reale, quasi violento per la sua forte connotazione valoriale – storica, emotiva e artistica – che lo lega al brand di occhiali. La scelta della location rappresenta infatti un continuum legato al processo di maturità del marchio. L’ambientazione degli scatti è dunque rappresentazione di una realtà quasi indefinita, il Grande Cretto si fa spazio di narrazione, con il significato forte di monito e ricordo perpetui (timeless) di quello che è la nostra storia. Una storia che è fatta di memorie (memories) , pronte a ricordarci sempre che ciò che siamo oggi nasce da ciò che siamo stati allora.