LA LETTERA
di Corrado Campedel, Tiser di Gosaldo
“La cosa più preziosa della mia terra è la terra” scrive Lilli Gruber in un suo recente libro. In questi giorni è stata esposta in giro una locandina per la mostra che si terrà dal 14 luglio al 28 luglio anche ad Agordo nelle immagini sacre nelle Dolomiti Tirolesi e Italiane, antica raccolta ampezzana di Sisto Manaigo. Se il titolo è ripreso dall’antica raccolta passi, ma se la locandina fosse stata proposta anziché dal Comune di Agordo e Circolo Culturale omonimo dal comune di Bolzano avremmo assistito ad una energica levata di scudi in difesa delle Dolomiti. Dolomiti che sono praticamente tutte italiane anche quelle che insistono sul territorio di Bolzano e di Trento e allora perché mescolare il Tirolo che è una regione austriaca con le Dolomiti e con l’ Italia che non è regione ma Stato? Perché parlare di una antica raccolta ampezzana? Ampezzo o anpezo non è comunque Tirolo ne sud Tirolo. Uno scivolone ? Se per l’Atesina Lilli Gruber la cosa più preziosa della sua terra è la terra per noi cos’è la cosa più preziosa della nostra terra?
FOTO IL TIMONE DELLE DOLOMITI