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LONGARONE La pesca sportiva nelle Dolomiti Bellunesi sta emergendo come un’interessante opportunità turistica, come dimostrato dalla presentazione della Dmo Dolomiti Bellunesi durante l’evento “Caccia, Pesca, Natura 2024”. Questo settore attrae già pescatori da tutto il mondo, ma può essere ulteriormente sviluppato per offrire esperienze vacanziere complete. La direttrice della Dmo Dolomiti Bellunesi, Valentina Colleselli, evidenzia l’importanza della pesca come parte integrante dell’offerta turistica della provincia di Belluno, nota per la sua ricchezza di corsi d’acqua e laghi. La recente introduzione del Portale Cartografico Interattivo della Carta Ittica regionale semplifica l’accesso ai dati per i pescatori, mentre il rinnovo delle concessioni per la gestione dei bacini ha avviato un tavolo di lavoro per integrare questa attività sportiva nel sistema turistico provinciale. La collaborazione tra la Provincia di Belluno e la Fondazione Dmo Dolomiti Bellunesi mira a sviluppare un’offerta turistica dedicata alla pesca sportiva, offrendo ai visitatori la possibilità di scoprire il territorio e la sua ricca biodiversità. Durante l’evento, si discuterà del rinnovo dei bacini di pesca della provincia di Belluno, dell’utilizzo di servizi digitali per la prenotazione e della promozione della pesca sportiva come attrazione turistica attraverso il portale turistico di destinazione www.visitdolomitibellunesi.it.
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