LONGARONE Tragedia a Longarone, un bimbo di due anni, Nicolò, ha perso la vita dopo aver inghiottito qualche cosa. Subito la corsa all’ospedale di Pieve di Cadore dove il bambino è arrivato alle 14 in codice rosso e le sue condizioni sono apparse subito critiche. I sanitari lo hanno tempestivamente preso in carico e hanno avviato le manovre di rianimazione, che purtroppo sono risultate vane. Alle 16 è stato constatando il decesso del piccolo paziente. Il caso è ora al vaglio dell’autorità giudiziaria per i riscontri di rito. L’Ulss e il personale tutto sono vicini al dolore della famiglia a cui assicurano ogni forma di sostegno necessario.
Una tragedia per la giovane coppia di genitori di Codissago, il papà Diego Feltrin e la mamma Serena. La Procura di Belluno ha aperto un’inchiesta, il sostituto procuratore ha ordinato venga eseguito l’esame autoptico e tossicologico, per questo è già stato incaricato il medico Antonello Cirnelli. Ci vorrà tempo per avere tutte le risposte ufficiali, utili a cercare di spiegare una morte inaccettabile. Il sindaco di Longarone Roberto Padrin è sconvolto “Siamo tutti molto tristi per quello che è successo e non possiamo che essere il più possibile vicini a questa coppia, che ha perso improvvisamente un bambino così piccolo. Porgo le più sentite condoglianze, sia mie personali che da parte di tutta la nostra comunità”. Per il longaronese un’altra tragedia, a distanza di pochi giorni dalla morte di Nicola Valmassoi, il 29enne di Castellavazzo vittima di un incidente in moto lungo la 51 di Alemagna.