TRIESTE Manlio Millo, 56 anni di Belluno è stramazzato al suolo a pochi metri dal traguardo della “corsa della bora”, competizione triestina. Inutili gli immediati soccorsi, l’uomo è morto colto da infarto sotto agli aocchi della moglie Francesca, stavano camminando assieme e aveva quasi ultimato la mezza maratona da 21 chilometri. Originario di Belluno da anni svolgeva la professione di consulente farmaceutico a Mestre. La tragedia a Sistiana, nei pressi di Portopiccolo. Il personale in servizio per la gara ha tentato di rianimare il cinquantaseienne in ogni modo, utilizzando più volte il defibrillatore. Ma purtroppo Millo non si è mai ripreso. L’uomo è stato trasportato all’ospedale di Udine, ritenuto raggiungibile più rapidamente. Manlio lascia la moglie e il figlio Davide, il padre è morto da tempo, era il professor Omero Millo, che ha insegnato sia alle elementari che alle medie che al liceo classico ed è stato anche direttore del Centro di Orientamento scolastico.