PIEVE DI CADORE È morto soffocato da un boccone della brioche che stava mangiando, nonostante i tentativi disperati di soccorso da parte degli operatori della comunità dove alloggiava e dei sanitari del Suem 118 di Pieve di Cadore. Dennj Saviane, 45 anni, di La Secca, è deceduto a causa dell’incidente. L’uomo aveva una grande passione per il ciclismo e aveva praticato attività su strada e in mountain bike con la società Due Ruote Sport di Ponte nelle Alpi. Tuttavia, negli ultimi tempi aveva affrontato diverse difficoltà di salute. Il tragico episodio è avvenuto tre giorni fa nella comunità alloggio gestita dalla cooperativa Le Valli, ubicata nelle ex scuole elementari di Venas di Cadore. Saviane era tornato da poco alla comunità dopo un periodo di cura. La struttura può ospitare fino a sedici adulti con disabilità o persone che temporaneamente non possono risiedere in famiglia. Mentre stava mangiando la brioche, un boccone si è bloccato nella sua trachea, impedendogli di respirare. Il personale della comunità ha cercato immediatamente di soccorrerlo, mentre il servizio di emergenza medica (Suem 118) di Pieve di Cadore si è precipitato sul posto con l’automedica. Purtroppo, non è stato possibile salvarlo: il cuore di Saviane si era fermato. Ieri pomeriggio, nella chiesa parrocchiale di Cadola, familiari e amici hanno dato l’ultimo saluto a Dennj. Successivamente, la salma è stata tumulata nel cimitero di Cornei, in Alpago. La madre Franca, la sorella Noelita e i parenti hanno espresso la loro gratitudine a tutto il personale della comunità di Venas per gli sforzi profusi in aiuto di Dennj.