“L’attenzione verso gli studenti è sempre altissima, come è massima l’attenzione dell’azienda per garantire il trasporto in sicurezza”
BELLUNO Il consigliere provinciale Dario Scopel (foto) è sul pezzo, quello del trasporto pubblico locale e in queste ore ha chiesto a Dolomitibus di verificare puntualmente con le scuole e i presidi le esigenze dei singoli istituti alla luce del nuovo Dpcm. “Non appena avremo i dati precisi, potremo costruire eventuali aggiustamenti nel servizio”. assicura il consigliere provinciale con delega ai trasporti. Di fatto, l’azienda di trasporto pubblico locale incontrerà i dirigenti scolastici e verificherà se rispetto a qualche settimana fa sono cambiate le necessità dei trasporti. «In particolare, verrà valutato se i presidi dovranno adeguarsi agli ingressi scaglionati, a partire dalle 9, come indicato nell’ultimo Dpcm. Al momento pare non sia necessario, in quanto l’ingresso ritardato dovrebbe essere previsto solo in casi eccezionali”. Questo anche sulla scorta della nota ministeriale ma per avere un quadro preciso prima vanno sentite le singole realtà scolastiche. “Solo dopo questo passaggio – dice Scopel – potranno eventualmente essere ridefinite alcune corse e alcune parti del servizio”. Un passaggio fortemente richiesto dalla Provincia per capire se ci sono eventuali criticità. In più, il dialogo tra Dolomitibus e presidi consente anche di tarare meglio il servizio, laddove necessario.