ROCCA PIETORE Ieri, a Malga Ciapela, si è verificato un evento insolito quando alcuni escursionisti hanno scoperto una granata della prima guerra mondiale. Prontamente, hanno avvertito i carabinieri, che hanno poi richiesto l’intervento dei guastatori dell’Esercito, appartenenti al Terzo Reggimento Guastatori. L’ordigno, identificato come una granata di artiglieria italiana del calibro di 75 mm, risalente alla prima guerra mondiale, è stato messo in sicurezza e successivamente trasportato a Passo Fedaia, situato sotto la Marmolada. Qui è stata effettuata l’esplosione controllata dell’ordigno, seguita da un’ampia bonifica dell’area. Durante l’operazione, l’assistenza sanitaria è stata fornita dal Corpo Militare della Croce Rossa Italiana (CRI), appartenente al centro di mobilitazione Nord Est di Padova. La prefettura di Belluno ha coordinato le operazioni in collaborazione con l’Esercito e i carabinieri di Caprile.
—