AGORDO_CENCENIGHE Ieri primo giorno di scuola e giorno di mercato ad Agordo. Tra Cencenighe e la galleria al confine con il Comune di Taibon un gregge di pecore, 40 minuti per arrivare da Cencenighe centro all’imbocco a nord del tunnel. Ad Agordo all’altezza del bivio di via Insurrezione un pullman in panne, i due vigili urbani hanno regolato il traffico ma i problemi non sono mancati mentre le maestranze della Dolomitibus hanno fatto la spola con le taniche di gasolio, si presume per un guasto al pullman inchiodato al bivio che porta nella zona industriale di Luxottica difronte a palazzo Bianco sede dell’Unione Montana. La tangenziale ha evitato il peggio, diversamente dalla situazione di Cencenighe dove la vecchia strada è sempre chiusa dei tempi di Vaia, ovvero da quasi 11 mesi. Era la via di emergenza, importante non tanto nel caso del gregge di pecore che tutto sommato si sopporta, soprattutto in caso di gravi incidenti all’interno della galleria come successo in passato con galleria chiusa per ore. La stessa situazione che si presenta ai Castei, in caso di incidenti e chiusura del tunnel isolerà la vallata da sud a nord, con la speranza che non piova o sia buio perché in quei casi l’elicottero non si alza in volo e in caso di emergenza non rimane che affidarsi al cielo, che non e’ il monte (Celo) che continua a scaricare sassi sulla vecchia strada, unica via di emergenza. (mm)