BELLUNO Tutti i tamponi esaminati relativi ai compagni di classe, agli insegnanti e agli operatori classificati come contatti significativi del bambino di 7 anni riscontrato positivo hanno dato esito negativo. Queste persone rimangono comunque in quarantena, con conclusione prevista dopo 14 giorni da lunedì scorso, giorno in cui è avvenuto il contatto scolastico con il bambino positivo.
Dai laboratori Ulss1 Dolomiti altre 5 nuove positività relative a contatti familiari del soggetto segnalato ieri come positivo, gestore di un rifugio. Indubbimente un focolaio familiare che interessa 6 persone. Un’ulteriore positività è stata evidenziata a carico di un settantenne ricoverato in Malattie Infettive per febbre nell’ambito di un quadro pluripatologico di base. Il reparto registra peraltro quest’unico soggetto ricoverato, essendo stata dimessa l’anziana paziente ricoverata alcuni giorni fa. Il Dipartimento di Prevenzione ha preso in carico un cinquantenne diagnosticato positivo al Pronto Soccorso del San Martino. Sono state attivate tutte le procedure di sanità pubblica (contact tracing e provvedimenti contumaciali conseguenti) come da protocollo.
Secondo la Ulss1 sono numeri contenuti rispetto al trend degli ultimi giorni nei due drive-in di Belluno e di Feltre dedicati all’esecuzione di tamponi per soggetti sintomatici frequentanti la scuola (28 Belluno e 14 a Feltre). I drive-in hanno comunque lavorato con regolarità nell’orario di apertura 8.30 – 12.30 sia a favore di soggetti di rientro dall’estero (29 persone) sia per i controlli su soggetti segnalati dal team dedicato alla Sorveglianza attiva.