RADIO PIU’ Lo sport si arrende al nuovo DPCM. È stata una domenica sterile di eventi sportivi in provincia di Belluno. Era la settimana in cui doveva iniziare il campionato di pallavolo per il Volley Club Agordino, ma anche la continuazione dei vari tornei calcistici organizzati dalla FIGC. Un periodo in cui nemmeno gli allenamenti normali sono consentiti, infatti ognuno deve continuare l’attività motoria individualmente. Niente partitelle e nessun contatto tra compagni di squadra. Da un lato ci rimette lo sport ma dall’altro si salvaguarda la salute di tutti. Ne è testimone l’Agordina che ha dovuto fare i conti con il Covid-19. Il virus è entrato nello spogliatoio dell’Ivano Dorigo di Agordo ad inizio settimana e tutta la società, compresi dirigenti ed accompagnatori, si è messa in fila per fare i tamponi. Risultati che non sono ancora stati resi noti ma di sicuro 2 soggetti erano risultati positivi con i primi test. Anche il Fiori Barp ha dovuto fare i conti con il coronavirus nelle scorse settimane. La squadra di Mas di Sedico era ferma da 4 turni di campionato dopo alcuni casi positivi. Ora lo stop imposto dall’alto con una serie di partite di Prima Categoria che si dovranno recuperare. Per il Keralpen Femminile il campionato è durato appena 2 giornate. Da ieri di nuovo a casa per aspettare di poter ritornare in campo, si spera il prima possibile. Fermo anche tutto il settore giovanile dell’Agordina con i campionati congelati ormai da due settimane. Stesso discorso per i giovani della famiglia Alleghe Hockey. Gli unici a giocare sono gli hockeisti della IHL. Le civette, sabato sera, dovevano giocare con il Como. Dovevano perché la squadra lariana non si è presentata al De Toni dopo aver chiesto il rinvio della partita che la dirigenza alleghese non aveva accettato. La prossima settimana l’Alleghe giocherà in trasferta contro l’Unterland Cavaliers, una trasferta in terra altoatesina con la speranza che il Covid non faccia danni visto che Pergine e Merano sono ferme per alcuni positivi in squadra. L’hockey a livello nazionale continua ma il calcio e il volley dovrà rimanere fermo sicuramente fino al 24 novembre, data in cui scade il DPCM. Ma le novità non mancheranno ad arrivare e si preannuncia uno stop più lungo del previsto.