VENEZIA Si è svolta oggi, martedì 27 novembre, alle ore 11:30, nella splendida cornice di Palazzo Balbi (sede della Giunta regionale) a Venezia, la conferenza stampa di presentazione della stagione invernale Dolomiti Stars 2018/2019 e del progetto VeneziaDolomiti. Numerosi i giornalisti presenti in sala, particolarmente interessati a capire la situazione delle montagne bellunesi, in seguito alle sciagure del maltempo dell’ultimo periodo. Le rassicurazioni sono prontamente arrivate dal Presidente di Dolomiti Stars Sergio Pra, il quale è intervenuto subito dopo gli onori di casa dell’Assessore al Turismo della Regione del Veneto Federico Caner. “In questa sede sono qui a rappresentare le strutture turistiche e gli impianti del comprensorio turistico di Dolomiti Stars” ha detto Pra. “Posso confermare tranquillamente che la stagione invernale inizierà senza alcun intoppo, come da programma. Ringrazio la Regione Veneto, la Provincia di Belluno e la Camera di Commercio per il valido sostegno a seguito dei danni provocati dall’alluvione.” Successivamente a prendere la parola è stato Renzo Minella, Presidente di ANEF Veneto: “Siamo reduci da un mese che ci ha visti tutti sotto pressione. Ad oggi si contano due milioni di euro di danni” ha spiegato il Presidente dell’Associazione degli esercenti funiviari. “Ma questo non ci condizionerà, abbiamo avuto il sostegno da parte degli enti pubblici e di molti privati cittadini che si sono dati da fare. Ora possiamo dire che l’emergenza è passata e tutti i comprensori sciistici apriranno come stabilito. Siamo pronti per la stagione invernale.” “Questo 2018 rappresenta per noi uno spartiacque” ha aggiunto Roberto Padrin, Presidente della Provincia di Belluno. “Si tratta di un’occasione importante per ripartire: è arrivato il momento di fare una riprogrammazione seria e condivisa.” I relatori si sono poi focalizzati sulla presentazione del progetto VeneziaDolomiti, un progetto ambizioso oggi realtà, basato su un’offerta turistica coordinata che prevede il collegamento tra Venezia e le cinque località dolomitiche di Cortina d’Ampezzo, Val di Zoldo, Alleghe, Falcade e Marmolada con escursioni giornaliere uniche e memorabili. VeneziaDolomiti ha quindi come obiettivo quello di avvicinare il fascino di Venezia e della sua laguna con quello delle sue montagne, le Dolomiti. Venezia e le Dolomiti, entrambe patrimonio dell’Unesco. “Grazie all’impegno dei tecnici e al dialogo con la Regione del Veneto, il progetto VeneziaDolomiti è partito” ha spiegato Giuliano Vantaggi, Direttore della Destination Management Organization (DMO) della Provincia di Belluno. “Un progetto che abbiamo voluto segmentare e brandizzare alla luce delle specificità dei singoli territori per offrire agli utenti la migliore esperienza possibile.” Le conclusioni sono state infine riservate all’Assessore Federico Caner, il quale ha voluto evidenziare l’unione e la sinergia dei territori della montagna bellunese. “Progetti come questi sono realizzabili solo grazie a scelte e decisioni condivise.” E guardando al futuro ha dichiarato: “Dall’emergenza oggi ripartiamo, cercando di ripensare il turismo in un’ottica di sostenibilità e al contempo garantendo un servizio turistico di qualità.”