BELLUNO Nella notte tra il 21 e il 22 marzo 2020, un paziente COVID positivo di anni 83, ricoverato nell’area COVID di Feltre, è deceduto. Sono in corso gli accertamenti per stabile le cause del decesso da parte dell’Istituto Superiore di Sanità.
SORVEGLIANZA SANITARIA COVID-19 Numero totale tamponi effettuati per ricerca nCoV al 22 marzo 2020: 3.106 Persone residenti in Ulss Dolomiti in isolamento domiciliare fiduciario e sorveglianza attiva al 22 marzo 2020: 1.004 (+67 rispetto ieri) Alcuni tamponi sono stati effettuati più volte sulle stesse persone
OSPEDALE DI BELLUNO Installate altre 3 tende della Protezione Civile al Blocco F per il percorso dedicato ai sospetti COVID Attivato il Punto Medico Avanzato , le degenze di CHIRURGIA, NEFROLOGIA e UROLOGIA sono state compattate al 3° piano del Blocco Chirurgico del San Martino di Belluno, le degenze della PNEUMOLOGIA e GERIATRIA sono state collocate al 3° piano del Blocco Chirurgico (lato EST) del San Martino. Le degenze di NEUROLOGIA sono state spostate al 2° piano del Blocco Medico del San Martino Le aree per sospetti COVID e pazienti COVID a bassa intensità sono collocate al 3° piano del Blocco medico del San Martino.
OSPEDALE DI AGORDO attivata attività di ricovero per pazienti COVID positivi a bassa intensità di cura – modello ospedale di comunità;
OSPEDALE DI PIEVE DI CADORE è attivo un filtro all’ingresso per il controllo degli accessi grazie al personale della Protezione Civile, attivata un’area per sospetti COVID al 2° piano
OSPEDALE DI FELTRE Il reparto di PNEUMOLOGIA è stato trasferito al 5° piano del Padiglione Dalla Palma. Il reparto di GERIATRIA è stato riattivato al 1° piano del Padiglione Gaggia. E’ stata predisposta un’area per eventuali pazienti Covid-19 che necessitano di ospedalizzazione e un’area degenza dedicata ai casi positivi Covid-19 ma con altre patologie che ne prevedono l’ospedalizzazione nelle due ali del 4° Piano del Padiglione Dalla Palma. L’ingresso in ospedale è consentito solo con l’utilizzo di mascherina portata da casa ed esclusivamente a: mariti/compagni di partorienti, parenti stretti di pazienti in fin di vita o deceduti, una sola persona al giorno negli orari di visita per i degenti, pazienti per visite ambulatoriali, donatori di sangue. Situazioni specifiche saranno valutate dal personale sanitario preposto. È vietato per gli accompagnatori o visitatori entrare nelle aree COVID.