BELLUNO Nel 2023, il Consorzio BIM Piave-Belluno ha giocato un ruolo cruciale nell’indirizzare investimenti significativi verso le fondamenta delle comunità locali nel bellunese e provincia. Questi investimenti hanno riguardato l’istruzione, il territorio, la pubblica amministrazione, il lavoro e i cittadini, con l’obiettivo di sostenere i Comuni e le Unioni Montane, preservare il territorio e assistere i cittadini nelle loro sfide quotidiane. Uno degli investimenti più rilevanti è stato nell’istruzione, con fondi destinati agli studenti e alle istituzioni educative. Questo includeva contributi per le Strutture per la Prima Infanzia e le Scuole Materne Paritarie nel territorio dei Comuni consorziati, oltre al cofinanziamento del progetto “Investi Scuola”, che ha mirato a ridurre i costi del trasporto pubblico per oltre 4.000 famiglie bellunesi. Un’altra iniziativa importante è stata la creazione della Comunità Energetica Rinnovabile (CER) “Dolomiti”, coinvolgendo 60 comuni in 3 vallate della provincia di Belluno.Il Consorzio ha anche redistribuito risorse nei comuni del territorio attraverso diverse iniziative, tra cui il finanziamento per l’acquisto e la manutenzione di autoveicoli e mezzi d’opera comunali, nonché il supporto tecnico per i Piani Comunali di Protezione Civile. Sul fronte del lavoro e della formazione professionale, il Consorzio ha fornito contributi significativi per sostenere iniziative volte ad aiutare le persone disoccupate o in mobilità, oltre ad assegnare fondi per l’organizzazione di corsi per Operatori Socio Sanitari per affrontare la carenza di personale qualificato nella provincia di Belluno. Infine, sono stati stanziati fondi per interventi a favore dei minori e delle loro famiglie residenti nel territorio dell’Ulss n.1 Dolomiti, supportando programmi di affidamento familiare e interventi educativi domiciliari.