BELLUNO In ossequio al vecchio motto “meglio prevenire che curare”, Appia Cna Pensionati ha ospitato il partecipato incontro informativo di prevenzione contro le truffe agli anziani a cura del Comando Provinciale dei Carabinieri. Per avere un riferimento numerico a livello locale, possiamo basarci sul periodo tra gennaio e agosto dello scorso anno: in questo lasso di tempo, sul territorio bellunese, vi sono state 79 truffe su Internet e 97 di persona. Dati che non spaventano, dunque, se rapportati a altre situazioni sul territorio nazionale e anche su province contermini. «Non per tale motivo dobbiamo abbassare l’attenzione», avverte il Comandante provinciale dei carabinieri di Belluno, Colonnello Enrico Pigozzo. «Anzi è questo il momento in cui dobbiamo fornire alle persone gli strumenti per potersi difendere dai truffatori. Sono grato a Appia Cna per aver colto l’opportunità di promuovere l’iniziativa. L’importante è raggiungere il maggior numero di persone possibile perché più soggetti conoscono i rischi connessi alla truffe e le tecniche utilizzate dai truffatori più possiamo fare prevenzione sul territorio. Informazione e formazione sono gli strumenti di difesa che intendiamo promuovere con questo progetto». Soddisfatto anche il Presidente di Appia Cna Pensionati Franco Rosso per avere risposto all’esigenza di molti associati di conoscere le modalità delle truffe, molte delle quali perpetrate su Internet, ma che si avvalgono anche del porta a porta “tradizionale”. Diverse le avvertenze fornite all’incontro; tra queste prestare massima attenzione a falsi carabinieri, falsi funzionari Inps, Enel o altro che si presentano a casa, ma non solo: bisogna stare in allerta anche con i finti maghi o con chi si adopera nello sporcare vestiti ai passanti per poi sfilare il portafoglio, solo per fare degli esempi. La prima cosa da fare, avverte il Comando, è chiamare il 112 al minimo dubbio e senza esitazione.
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