AGORDO Venerdì alle 10, presso l’Aula Magna “A. Favretti” del “Follador” si terrà un convegno dedicato alla gestione del rischio idrogeologico relativo alle colate detritiche. Argomento quanto mai attuale specie nell’ottica dei cambiamenti climatici. E’ proposto dalla Regione Veneto che porterà ad Agordo diversi esperti del settore, incontratisi a Venezia il giorno precedente, in un contesto ideale sia per la presenza nel territorio agordino di fenomeni di trasporto di massa, sia per l’importanza del “Minerario” una scuola inserita nell’ambiente, che prepara, con l’attuale specializzazione Geotecnica, personale tecnico particolarmente preparato per la conoscenza e la gestione del territorio. Quanto verrà esposto nel convegno è frutto di un Interreg Italia Austria denominato SedInOut che ha come scopo la realizzazione di linee guida per la sostenibilità della mitigazione del rischio e la possibilità di valutare la manutenzione delle opere di difesa anche attraverso il riutilizzo economico dei materiali trasportati a valle. La decisione della Regione Veneto di coinvolgere la “Scuola Mineraria” di Agordo è un riconoscimento della validità delle attività svolte dal “Minerario” che ha visto, in collaborazione con il CNR di Milano, la realizzazione di un progetto sulla dinamica dei processi fluviali in valle di S. Lucano e “La Via della Dolomia” per la valorizzazione turistica del territorio agordino.