VALLADA “Del bon tenp e de la bona dent no se se stufa mai”. Un proverbio che rappresenta in pieno gli aspetti positivi del vivere in armonia con il tempo meteorologico, quando le condizioni sono belle, e in affinità con il prossimo, le persone semplici e di buon cuore. Ed è questo proverbio agordino, tra i tanti contenuti nella raccolta di GioBatta Rossi, che è stato scelto per ispirare il tema del graffito realizzato qualche settimana fa da Dunio in collaborazione con i bambini della Scuola dell’Infanzia di Vallada nell’ambito del progetto “Piccoli artisti in erba”, sviluppato dalle insegnanti Laura Conedera e Valentina Costantini. Il termine più proprio sarebbe “sgraffito”, tiene a precisare l’artista di Falcade, visto che il procedimento consiste nel “graffiare” la malta colorata. Una tecnica molto amata da Santino Ganz e che Dunio ha utilizzato ormai in molte occasioni, con lavori in Veneto e in altre regioni. Il graffito, che abbellisce la facciata est dell’edifico scolastico nella frazione di Sachet, ha una lunghezza di 3,5 metri e rappresenta quattro scene della vita di un bambino, una per ogni stagione. In ognuna sono riprodotte delle figure di riferimento fondamentali: i genitori, i nonni e la “bona dent”, tutti coloro che sono pronti a dare una mano anche attraverso un piccolo gesto che accompagna le persone durante la vita e permette di dare un senso di comunità, indispensabile in passato, così come adesso. Tra la “bona dent”, Dunio ha voluto disegnare gli Alpini sempre pronti a dare quando si presenti la necessità. Un graffito dalle intense tonalità che, oltre a decorare la parete, le conferisce un significato non solo estetico. Ma a collaborare sono stati pure i bambini della Scuola dell’Infanzia per idea delle insegnanti che li hanno voluti coinvolgere in un progetto che li avvicinasse a questa tecnica. Lo hanno fatto dando ad ognuno un pannello dal quale hanno ricavato un graffito in miniatura con un semplice soggetto. I piccoli, a turno, hanno aiutato l’artista nel graffiare la malta e contribuire all’opera inaugurata nella mattinata di mercoledì 26 giugno. Dunio non è nuovo ad esperienze artistiche presso la scuola di Vallada. Nel corso degli anni, ha avuto modo di portare a compimento altri lavori sulle pareti esterne della scuola con la tecnica dell’affresco, della pittura a secco e, quest’anno, del graffito.