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BELLUNO Sono stati una notte di Capodanno e un inizio anno impegnativi per la rete dell’emergenza – urgenza dell’Ulss Dolomiti, in particolare per i due elisoccorsi. Il 31 dicembre sono state effettuate 6 missioni di elisoccorso, in particolare per traumi in pista. Oltre alla gestione del recupero dei tre alpinisti incrodati sui Lastoi de Formin, nella serata del 31 dicembre, è stato soccorso un uomo caduto da un poggiolo a Danta di Cadore, portato prima a Belluno poi a Treviso in codice 2. Inoltre un soccorso in zona centrale a Pieve di Cadore per un arresto cardiaco con la rianimazione cardiopolmonare di una donna di 64 anni al PS di Pieve, successivamente centralizzata al San Martino per il seguito delle cure. Il 31 dicembre ci sono stati 100 accessi nei Pronti Soccorsi di Belluno e Feltre, 68 ad Agordo e 55 a Pieve di Cadore. Non si segnalano traumi da botti. Nella mattina del 1 gennaio, sono già stati effettuati 5 interventi di Falco per soccorsi in pista o malori. Questa mattina il commissario Dal Ben ha fatto visita all’Equipe di Falco 2 a Belluno e Falco 1 a Pieve, alla centrale SUEM e ai 4 pronto soccorso di Pieve, Agordo, Feltre e Belluno per un saluto e un augurio di buon anno.
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- PS AGORDO
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- FALCO 1
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- PS PIEVE DI CADORE
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- FALCO 2
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