UNO STRISCIONE PER “TOTO'” E QUEL VIDEO VIRALE DA CONDANNARE, PRONTI A DENUNCIARE L’AUTORE DELL’IGNOBILE VIDEO

Si svolgerà a martedì alle 11 la cerimonia di commiato agli impianti sportivi del Boscherai. Sarà quello in cui l’intero Rugby Feltre, gli sportivi feltrini e quanti lo desiderano, potranno stringersi alla famiglia di Totò facendo capire quanto il loro ragazzo fosse amato e benvoluto anche fuori dell’ambiente della palla ovale.

Oggi invece il Rugby Feltre invita tutti alla camera ardente, al cimitero di Feltre, per salutare Totò: sarà aperta oggi dalle 9 alle 12 e domenica dalle 9 alle 11.

LO STRISCIONE all’ agrario di Vellai dove ieri è stato osservato 1 minuto di silenzio e raccoglimento nel ricordo di Salvatore

Ieri all’ingresso dell’Istituto agrario il grande “Totò” scritto in rosso e, sotto, il disegno di un cuore ancora più grande. Ragazzi e docenti dell’istituto agrario Della Lucia di Vellai hanno voluto ricordare così Salvatore Stefani, con un grande striscione affisso all’entrata della scuola frequentata per cinque anni dal giovane rugbista di Mogliano, che risiedeva come convittore nel complesso di Vellai.

PRONTI A DENUNCIARE L’AUTORE DELL’IGNOBILE VIDEO ANCHE PER OMISSIONE DI SOCCORSO. SARA’ IDENTIFICATO DAI CARABINIERI E DALLA PROCURA

IERI ALLA RADIO

REDAZIONE Alle 2.30 dell’altra notte un messaggio nei terminali di Radio Più, la voce è di una nostra ascoltatrice, rotta dal pianto quando pronuncia il nome di Salvatore, o meglio Totò, quel ragazzone compagno di scuola della figlia. Nelle sue parole, Il dolore per la scomparsa del giovane, ma anche la rabbia per la meschinità di quella persona che, nel giorno dell’incidente costato la vita al giocatore di rugby del Feltre, ha pensato di realizzare un lungo video riprendendo rottami sull’asfalto, i mezzi incidentati e sul resto sorvoliamo per rispetto della famiglia e di chi ci legge. Un video diventato virale, perché inviato ad amici, conoscenti che a loro volta hanno fatto altrettanto. In quei momenti l’improvvisato cameramen si sofferma su queste scene, a lungo, mentre nessuno, nemmeno lui, si preoccupa di avvicinarsi al furgone capovolto per capire se ci fosse bisogno di aiuto, quello concreto, “Al di là della grave meschinità del personaggio – dice la nostra ascolatrice- è un fatto che da soccorritrice volontaria condanno. Ripeto, condanno, in incidenti come questi i secondi sono preziosi per aiutare una persona, per salvare una vita”. Purtroppo molto spesso, quando succedono incidenti, si scoprono reporter improvvisati dell’ultimo minuto alla ricerca di like sui social senza il minimo rispetto per famigliari ed amici delle persone coinvolte “Che l’ignobile persona che ha messo in giro questo video, arrivato anche agli alunni della scuola, si faccia un esame di coscienza e sia da esempio negativo per molti”