Punto sulla vaccinazione in Regione e Provincia con L’Ordine del Medici del Veneto oggi a colloquio con l’assessore Manuela Lanzarin
BELLUNO Importante incontro in video conferenza tra l’assessore Manuela Lanzarin e L’Ordine dei Medici del Veneto. Chiarimento importante dopo i movimentati giorni appena trascorsi con le ultime nuove sulla distribuzione o mancata distribuzione del vaccino Pfizer. Dall’incontro ribadita la nota significativa riduzione della disponibilità di vaccino rispetto alla prima programmazione. La prima pianificazione regionale, su una base totale valutata dalla Regione di oltre 185.000 persone, comprensiva di personale dipendente del Servizio Sanitario Regionale (sanitario e non), personale medico convenzionato (MMG e PLS e personale di studio), odontoiatri e medici liberi professionisti (e loro personale di studio), è stata attiva fino al 20 gennaio e ha portato alla prima vaccinazione in regione di oltre 115.000 persone. La prossima settimana possibile consegne dei vaggini in ripresa con riattivazione delle prime vaccinazioni. Per la provincia di Belluno il dato evidenzia su 7.190 dosi somministrate al 24/01 un 10,9%, di cui 5% volontari SUEM 118, 0,9% donatori di sangue e 5% altre categorie (amministrativi, tecnici, addetti pulizie e ristorazione ed altro in ambito ULSS Dolomiti). Sono già stati vaccinati, e in alcuni casi hanno già fatto anche il secondo inoculo, MMG, PLS,USCA,SAI e Continuità Assistenziale. Vanno poi aggiunti odontoiatri, liberi professionisti, personale operante in tali ambulatori. A questi inoltre vanno aggiunti gli over 80 della “sperimentazione” di Cavarzano. Tutta questa declinazione operativa è stata resa possibile per la stretta ed efficace collaborazione instauratasi tra Ordine, Dipartimento Prevenzione e MMG del gruppo di Cavarzano, ciascuno per le sue competenze, e rappresenta un plus organizzativo locale efficace