Un evento devastante che ha pesantemente segnato la storia del Veneto con 208 comuni colpiti. Precipitazioni piovose superiori a quelle registrate nel tragico evento del 1966 e vento con raffiche superiori ai 200 km/h. Tre vittime, chilometri di strade impraticabili, acquedotti devastati, decine di migliaia di persone senza energia elettrica e riscaldamento, interi paesi isolati, opere di difesa del suolo pesantemente danneggiate, alberi a terra e case scoperchiate o distrutte, allagamenti e frane ovunque.
L’INTERVISTA ALL’ASSESSORE REGIONALE ALLA PROTEZIONE CIVILE GIANPAOLO BOTTACINI
di Mirko Mezzacasa