VENEZIA Il radicamento di E-Distribuzione sul territorio prende corpo in alcuni alberi che hanno trovato dimora a Selva di Cadore (Bl), Sappada (Ud) e Paularo (Ud). Nel secondo anniversario di Vaia, E-Distribuzione testimonia anche simbolicamente la sua attenzione al territorio e la stretta collaborazione con gli enti e le popolazioni locali attraverso la donazione, a ciascuno dei comuni interessati, di alberi di diverse specie, tra cui il carpino bianco piramidale, il ciliegio selvatico e la betulla, che sono stati piantumati presso scuole, parchi gioco, chiese e parcheggi. Gli alberi continueranno così a ricordare anche nei prossimi anni non solo quell’evento, rimasto impresso nella mente di tutti, ma anche la vicinanza alla popolazione e ai sindaci del territorio. “La donazione – commenta Roberto Zanchi, responsabile dell’Area Nord di E-Distribuzione – rappresenta un ulteriore elemento simbolico del forte legame con le comunità di Selva di Cadore, Sappada e Paularo. Un legame che si esprime anche nella salda collaborazione con le istituzioni della zona, aspetto imprescindibile per lo svolgimento delle nostre attività quotidiane”. Nell’ottobre 2018 nel bellunese, in Carnia e sull’Altopiano di Asiago, Vaia provocò danni gravissimi a 120 km di linee di media tensione, a centinaia di linee di bassa tensione e a 3 stazioni di trasformazione AT/MT gestite da E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete a media e bassa tensione. Da allora l’Azienda ha lavorato incessantemente alla ricostruzione della rete di Media Tensione, portata a nuova vita prediligendo il cavo aereo e, dove le condizioni lo hanno permesso, l’interramento della linea, così da renderla resiliente a condizioni metereologiche estreme come neve, vento e caduta piante. Gli interventi hanno cercato di minimizzare l’impatto ambientale e, lì dove le linee aree sono state interrate – circa 50 chilometri, si sono ripristinate interamente le carreggiate danneggiate. L’iniziativa di questi giorni si aggiunge alla donazione ai Vigili del Fuoco di 66 gruppi elettrogeni utilizzati a seguito della tempesta Vaia per far fronte alle difficoltà di ripristino immediato del servizio elettrico in località difficilmente raggiungibili. Strumenti essenziali da utilizzare a servizio della popolazione che adesso saranno nelle mani di chi, per mestiere e vocazione, garantisce il pronto intervento e conosce il territorio. “Vaia – sottolinea il sindaco di Selva di Cadore, Silvia Cestaro – ha rappresentato per la nostra comunità una grande sfida, nel saper affrontare la paura e nel riuscire a reagire senza essere sopraffatti dallo sconforto. In tutto questo un grande aiuto è arrivato da tutti coloro che si sono messi a disposizione per rendere maggiormente sostenibile la situazione, specialmente nella fornitura di acqua ed energia elettrica. I gruppi elettrogeni installati hanno permesso di riprendere molte attività propedeutiche alla vita del paese e a ridare comfort alle abitazioni e a tutti coloro che in quei giorni, stanchi e sfiniti ritrovavano tra le mura domestiche nuovamente tepore e riposo. Un grazie quindi ad Enel – conclude Cestaro – per il sostegno dato nell’emergenza e nel post Vaia con i grandi lavori di ripristino e aumento della resilienza dei loro impianti di distribuzione”. “Come amministrazione comunale di Sappada/Plodn – afferma il sindaco Manuel Piller Hoffer – teniamo a ringraziare E-Distribuzione per il supporto dato ai nostri territori durante l’emergenza Vaia, adoperandosi per gestire l’emergenza e garantire il servizio elettrico. A nome della mia comunità vorrei ringraziare inoltre E-Distribuzione per il progetto artistico di abbellimento delle cabine e per la donazione degli alberi, due progetti che evidenziano l’attenzione dell’azienda verso i territori”. Il forte rapporto tra Azienda e territorio ha trovato forma e colore anche con il progetto “E-Distribuzione per la montagna”, un progetto di grande valore culturale e artistico, che ha coinvolto quattro cabine elettriche in Veneto e Friuli Venezia Giulia dipinte dall’estro e dalla creatività di quattro artisti a Selva di Cadore (Belluno), Rocca Pietore (Belluno), Sappada (Udine) e Sauris (Udine). A Rocca Pietore (Belluno), Manuel Giacometti, in arte “Jako”, ha ritratto un bambino e una bambina uniti tra loro da una collana di pini, sottolineando la forza per un impegno comune, per vivere e realizzare un mondo migliore. In “Innovazione e futuro”, a Sauris (Ud), Diego Montagner ha invece illustrato la luce positiva delle stelle e dei più piccoli che rappresentano rispettivamente l’energia e il futuro. Allo stesso modo, la nuova generazione “fa capolino” nell’arte di Vittorio Valiante a Sappada (Ud); mentre Serena Giribuola, a Selva di Cadore (Bl), ha scelto un personaggio ispirato al mondo dei fumetti per farci immergere nel flusso vitale dell’energia intesa come trasformazione. “Il progetto per la Montagna – aggiunge Roberto Zanchi – continua ancora oggi e coniuga valori di sostenibilità, innovazione e rispetto per l’ambiente. La tutela del territorio e dei suoi abitanti è infatti per E-Distribuzione non solo un valore, ma un impegno concreto. Quello montano – conclude Zanchi – è infatti un territorio che da sempre rappresenta per noi una sfida che ci vede impegnati nel trovare soluzioni tecniche e gestionali idonee a rispondere a condizioni ambientali difficili, ma è anche una straordinaria risorsa per l’economia delle comunità che la abitano”.