3 LUGLIO 2022, UNDICI MORTI: Erica Campagnaro, 44 anni, e Davide Miotti, 51. Di Cittadella, marito e moglie, genitori di due ragazzi.Gianmarco Gallina, 32enne di Castelfranco, ed Emanuela Piran, 36enne di Bassano, fidanzati.Filippo Bari, 27 anni, di Malo (Vicenza). Papà di un bambino di quattro anni. Il seracco alle sue spalle, il suo volto sorridente: l’ultima fotografia prima del disastro.Paoli Dani, 52 anni, di Valdagno (Vicenza). Una guida alpina molto esperta. Tommaso Carollo, 48 anni, di Thiene (Vicenza), sulla Marmolada con la compagna, Alessandra De Camilli, sopravvissuta alla tragedia. Nicolò Zavatta, di Barbarano Mossano. Ventidue anni appena, il più giovane. Liliana Bertoldi, trentina; Pavel Dana e Martin Ouda, due alpinisti della Repubblica Ceca.
Nessun colpevole. «Evento non prevedibile». Ieri la Procura di Trento ha chiesto l’archiviazione del procedimento, un fascicolo che comunque era stato aperto senza indagati. Ieri, l’epilogo: quanto accaduto non poteva essere previsto e il fatto che il cambiamento climatico sia un colpevole della tragedia è ormai dato acquisito. Soltanto mercoledì scorso – località Pian de Fiacconi – si è sfiorata un’altra tragedia. Travolto uno scialpinista 30enne di Ponte San Nicolò (Padova), che se l’è cavata con lievi contusioni.