VENEZIA Si terrà venerdì, la quarta edizione de “La Lunga Notte delle Chiese”, una ‘notte bianca’ che si svolge all’interno dei luoghi di culto e che tra riflessione e spiritualità propone momenti di cultura, arte, musica e teatro. L’iniziativa avrà per la prima volta un tema ufficiale: la luce.
“È un’indicazione che offriamo per arricchire il progetto di nuove proposte – ha spiegato l’organizzatore Stefano Casagrande –, su un aspetto che potrà essere sviluppato nelle sue molteplici sfumature e declinazioni: luce come speranza e presenza di Dio, ma anche luce nell’architettura dei luoghi di culto e non ultimo un progetto di cooperazione con l’Africa, che prevede la raccolta di fondi per portare pannelli fotovoltaici in uno o più luoghi di culto privi di luce. Lasciamo ampia libertà interpretativa e autonomia nell’ideazione degli eventi. La speranza è quella di rendere questo evento ancora più significativo e profondo”.
Nata nel 2016 nella Diocesi di Belluno-Feltre per volontà dell’associazione di promozione sociale “BellunoLaNotte”, su ispirazione dell’omonimo format austriaco “Lange Nacht der Kirchen”, l’iniziativa ha registrato una costante crescita di partecipazione e all’edizione di quest’anno hanno aderito oltre 80 diocesi italiane, a cui si aggiungono parrocchie di Brasile, Argentina e Romania. Più di 150 tra cattedrali, chiese piccole e grandi, cappelle, santuari, monasteri, musei diocesani, apriranno le proprie porte a tante proposte diverse. (foto l’assessore alla cultura della Regione Veneto, Stefano Casagrande). L’ingresso è gratuito. Maggiori informazioni sono disponibili nella pagina Facebook ufficiale “Lunga Notte delle Chiese” e nel sito internet, costantemente aggiornato con i programmi che si terranno nei diversi luoghi di culto www.lunganottedellechiese.com.