VENEZIA In diretta da Marghera la conferenza stampa, aggiornamento covid19 con il Presidente Luca Zaia
I NUMERI
TAMPONI MOLECOLARI 4115501 TAMPONI RAPIDI 3321436 TAMPONI IERI +757 INCIDENZA POSITIVI / TAMPONI 7,38 POSITIVI DA INIZIO EPIDEMIA 343267 POSITIVI ATTUALI 29514 RICOVERI 1400 AREA NON CRITICA 1243 TERAPIA INTENSIVA 157 ( +4) DECESSI 9980 (+12) DIMESSI 16443
LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DI LUCA ZAIA
Nuovo piano di sanità pubblica prudenziale, per gestire il virus: ridurremo alcune attività ospedaliere per concentrarci sul Covid. Rispetto alla prima fase il virus circolo di più tra le fasce più giovani. Via libera del ministero della Salute all’utilizzo del vaccino anti-Covid di AstraZeneca anche nei soggetti sopra i 65 anni di età, esclusi i soggetti “estremamente vulnerabili” per particolari patologie.
Auguri alle centenaria… a Speranza Bellenzier di Alleghe che sabato ha compiuto 103. Sono tre le province con la curva impostata verso l’alto, ma anche quella regionale. Le province sono Padova, Treviso e Verona. Non abbassiamo la guardia ma usciamo con un nuovo piano di sanità pubblica, abbiamo davanti un vantaggio con un’infezione anti ciclica, quando gli altri crescono caliamo e viceversa. C’è un timido incremento, non credo arriveremo ai livelli già conosciuti, ma abbiamo l’obbligo di pensare alla pressione ospedaliera. Ragioniamo come se dovesse arrivare il brutto tempo, ma non è detto che arrivi. UN ANNO FA eravamo nel pieno dell’epidemia, con 464 terapie intensive occupate (oggi 1016 terapie intensive sono attivabili, 157 occupate da pazienti Covid) non avessimo fatto questo lavoro di preparazione delle terapie intensive non saremmo stati in grado di affrontare l’ondata di dicembre. SCUOLA La dottoressa Francesca Russo presenterà la circolare per i Sispe perché i diversi dipartimenti possano chiudere una classe o un complesso scolastico. Hanno un ruolo, i ragazzi nel contagio, non sono untori, ma si vede che l’andamento della curva segue apertura o chiusura delle scuole. MUTAZIONI La fascia più colpita va dai zero ai 20 anni, un altro target rispett a quello degli anziani. Le mutazioni sono tante, alcune più contagiose. VACCINI Stamane punto della situazione e abbiamo chiesto di arrivare a 45-50 mila vaccini al giorno con la collaborazione dei medici di base che hanno un ruolo importante nella vaccinazione. Poi pensiamo anche ai 1000 specializzandi in Veneto. ASTREZENECA Con AstraZeneca ora si va anche oltre i 65anni , la vera sfida sono proprio i vaccini, in questa maniera cambia ancora nuovamente il piano vaccinale del Veneto. Per la più grande vaccinazione della storia nel mondo siamo in attesa in Italia di 22 milioni di dosi, dal primo di aprile, almeno un milione di dosi arriveranno anche in Veneto. Attesi nei prossimi giorni anche i vaccini Johnson & Johnson. CENTRI VACCINALI aperti anche la domenica. Il nostro problema non sono le strutture, ma la mancanza di vaccini. Sarebbe meglio vaccinare tutti per l’estate. Stiamo lavorando anche al passaporto vaccinale, che sta diventando realtà, e noi non facciamo discriminazioni, chi non vuole vaccinarsi non lo farà, ma se a qualche veneto verrà chiesto di dimostrare la vaccinazione dobbiamo essere in grado di rilasciare il documento con l’avvenuta vaccinazione. TURISMO ESTIVO E PASSAPORTO ANCHE IN VENETO COME IN SARDEGNA? La vera via d’uscita è vaccinare tutti. Dobbiamo dire al turista che la Regione è covid free. E’ meglio chiedere il passaporto o e’ meglio dire che qui sono tutti vaccinati, questa è la vera sfida, vaccinare tutti. Non si può chiedere il passaporto se non sei comunità covid free. Sui vaccini spero si ragioni per fasce di età invece che per categorie, in Veneto la mortalità ha interessato la fascia degli 80enni, ad esempio. Oggi abbiamo 141 ospiti delle case di riposo positivi in Veneto, sono pochissimi, significa che la campagna vaccinale nelle Rsa funziona. La Fase 1 delle vaccinazioni in Veneto deve essere completata entro questa settimana. Abbiamo accantonato molti vaccini per le seconde dosi prudenzialmente
L’ASSESSORE MANUELA LANZARIN: Stiamo andando a chiudere due accordi, con i medici di medicina generale per le vaccinazioni, domani l’incontro per il loro coinvolgimento nella vaccinazione. Domani chiudiamo la parte logistica (ambulatorio, domicilio, centri specifici…) ed anche quella economica con gli accordi nazionali e regionali. Non abbiamo ancora la quantificazione ma la copertura è discreta. Da sabato accordo Ministero-Università per l’utilizzo su base volontaria degli specializzandi, oggi l’incontro decisivo.
LA DOTTORESSA FRANCESCA RUSSO
in questa fase le scuole dell’infanzia e le elementari non verranno chiuse.
in questa fase le scuole dell’infanzia e le elementari non verranno chiuse.
Il Nuovo Dpcm prevede il provvedimento di sospensione delle scuole con 250 casi di contagi su 100 mila, abbiamo detto che stiamo controllando in maniera precisa e continua, ogni giorno quella che è l’incidenza nella popolazione a livello regionale: comulativa degli ultimi sette giorni. Vediamo l’evoluzione e valutiamo come Provincia, Ulss e Distretto non come Comuni perché vengono penalizzati quelli piccoli con incidenza alta. Abbiamo visto che alcuni distretti hanno incidenza superiore a 250 su 100 mila, comporterà delle misure puntuali e localizzate per evitare un provvedimento estremo con la chiusura di tutte le scuole. Le tre realtà più a rischio sono l’Alta Padovana (272 su 100mila), il distretto di Asolo (268 su 100mila) e il Veneto Orientale (302 su 100mila). Vogliamo agire in maniera puntuale osservando le situazioni. Qui le scuole dalla seconda media andranno in didattica a distanza, non da domani mattina, serve poter organizzare, ma daremo il tempo a scuole e famiglie per organizzarsi, 24-48 ore, partiremo all’incirca giovedì. QUANTI ISTITUTI INTERESSATI? Non abbiamo il numero, questa è l’incidenza sulla popolazione e non sulla popolazione scolastica. Se ci fosse un cluster nella scuola potrà essere chiusa una classe o un istituto indipendentemente dall’incidenza nella zona. Il cluster (2 o più contagi) scoperto nell’istituto non è legato all’incidenza del virus sulla popolazione. IN COMELICO? C’è un incidenza importante che già c’è stata ma se la vediamo in base al distretto di Belluno non raggiunge i 250 contagi ogni 100 mila, attualmente non ci sono parametri di chiusura.
ANDAMENTO PL RV 08-03-21-1grafici su occupazione posti letto suddivisi per provincia presentati nel punto stampa
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/1027862624371493
DOMANI, IL PRESIDENTE ZAIA ALL’IMPIANTO TRENITALIA DI MARGHERA PER LA CONSEGNA DEI TRENI POP E ROCK
VENEZIA Domani, martedì 9 marzo, alle 10.30, il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia sarà presente, insieme alla Vicepresidente Elisa De Berti, all’Impianto Trenitalia di Marghera (via Parco Ferroviario 59) in occasione della consegna dei treni Pop e Rock di Trenitalia alla Regione Veneto. Il programma prevede alle ore 11.00 gli interventi dell’amministratore delegato di Trenitalia, Luigi Corradi, e del presidente Luca Zaia. Di seguito, alle ore 11.30, il taglio del nastro.