BELLUNO Il 22 dicembre attorno alle 13.15, alla stazione di Belluno, un giovane è stato vittima di un incidente con un autobus di linea della Dolomitibus in partenza per il Cadore. In fase di manovra il pullman ha calpestato i piedi ad un giovane. Niente di grave per il ragazzo fortunatamente, ma nelle ore successive si è scatenato il dibattito soprattutto a difesa degli autisti dei pullman che ogni giorno dalle 13 alle 13.15 arrivano, parcheggiano e partono con il cuore in gola affidandosi alla dea bendata. Il motivo è evidente nei video che abbiamo realizzato oggi in stazione a Belluno. Pullman (tanti), auto (altrettante), zero controlli delle forze dell’ordine, e una “mandria” (scusate il termine ma rende), di giovani alla ricerca del posto migliore sul pullman, quindi pronti a fiondarsi davanti alle porte degli autobus. E’ un miracolo se i giorni passano e non si contano altri feriti… se non peggio. Tutto sotto gli occhi di chi frequenta la stazione, giovani e adulti. Tante chiacchiere ma il problema persiste. Pullman e auto non vanno d’accordo a quell’ora, mancano le isole per l’attesa degli utenti dei pullman. La precedente Giunta comunale del sindaco Jacopo Massaro il progetto lo aveva presentato ma evidentemente a qualcuno non è piaciuto, non è andato bene o chissà che cosa è successo perché tutto si sia fermato nella solita promessa in attesa di tempi miglior, che auspichiamo soprattutto per coloro che al volante degli autobus del servizio pubblico locale ogni giorno rischiano la patente, il lavoro, il proprio futuro.
IL VIDEO
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