Una settantina i partecipanti ai tavoli di confronto
Si sono aperti ufficialmente ieri mattina, con il Challenge Day nelle stanze di Palazzo Bembo, i lavori del progetto InLab, che vede il Comune di Belluno capofila e finanziato da Fondazione Cariverona. Una settantina i portatori di interesse che hanno animato i tavoli di discussione dedicati a temi culturali, sociali, educativi, turistici, imprenditoriali e ambientali. Ha preso così il via la prima fase, quella di ascolto del territorio, di un progetto il cui obbiettivo è quello di rafforzare le reti di collaborazione esistenti, locali e non solo, e coinvolgere nuovi partner, per migliorare la capacità di intercettare bandi e finanziamenti nazionali e internazionali. Tra i temi affrontati dai sei tavoli di lavoro, le possibilità di sviluppo socio-economico della provincia bellunese nei prossimi vent’anni e il mantenimento di quel clima di collaborazione e supporto nato dopo il passaggio della tempesta Vaia».
«Finalmente, dopo anni di tentativi, – ha detto il sindaco Jacopo Massaro – siamo riusciti a realizzare questo aggregatore di idee e competenze. – ha concluso Massaro – Un’idea innovativa, tanto che già abbiamo avuto contatti con realtà a livello nazionale e internazionale per avere spiegazioni e dettagli per poi “copiare” questo modello».
DALLA RASSEGNA STAMPA DELLE 8 IL SINDACO DI BELLUNO JACOPO MASSARO
In diretta da Palazzo Bembo, i saluti che aprono i lavori del progetto InLAB.
In diretta da Palazzo Bembo, i saluti che aprono i lavori del progetto InLAB.
Pubblicato da Jacopo Massaro Sindaco di Belluno su Martedì 10 settembre 2019