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Giornata importante oggi alla sede dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, in Via Cavour 3 a Belluno. Sono stati infatti distribuiti i 40.667,39 euro, raccolti dalla dall’ABM attraverso la “Raccolta fondi per le comunità colpite dal maltempo del 29 ottobre”, ai ventidue Comuni della provincia di Belluno che ne hanno fatto richiesta. A consegnare gli assegni il presidente Oscar De Bona, la vice presidente Patrizia Burigo, il coordinatore delle Famiglie ex emigranti Antonio Dazzi, i consiglieri Caneve Angelo, Riccardo Simonetti, Loredana Pra Baldi, De Salvador Enrico e i collaboratori Vittoriano Speranza, Cipriano Della Lucia, Franca Gervasi con il direttore Marco Crepaz.
OSCAR DE BONAGRAZIE A TUTTI I NOSTRI EMIGRANTI, AGLI EX EMIGRANTI E ALLE FAMIGLIE DELL’ASSOCIAZIONE BELLUNESI NEL MONDO CHE HANNO NUOVAMENTE DIMOSTRATO UN FORTE ATTACCAMENTO ALLA PROVINCIA DI BELLUNO E UNA GRANDE SOLIDARIETÀ. GRAZIE ANCHE A CHI HA CREDUTO NELLA RACCOLTA FONDI APERTA DALL’ASSOCIAZIONE BELLUNESI NEL MONDO.
La generosità degli emigranti bellunesi per le comunità della provincia di Belluno colpite da “Vaia”
Anche gli emigranti bellunesi hanno voluto essere vicini alle loro terre colpite dalla tempesta di fine ottobre chiamata “Vaia”. Seppur fisicamente lontani, con cuore e mente hanno compreso il momento di difficoltà. E non sono rimasti a guardare: dalla Svizzera, Francia, Lussemburgo, Brasile, Stati Uniti, Croazia, Austria, Germania e da varie parti d’Italia sono giunte numerose donazioni al conto corrente aperto dall’Associazione Bellunesi nel Mondo per aiutare i territori colpiti lo scorso anno dal maltempo. E così, dai circoli sparsi per il pianeta (le Famiglie Bellunesi), dai singoli soci e simpatizzanti e da diverse realtà associative anche in giro per il Veneto e per la Penisola, 159 soggetti diversi hanno voluto dar manforte ai comuni che si sono improvvisamente trovati a far fronte a un’emergenza senza precedenti. In totale sono stati raccolti 40.600 euro, distribuiti ieri in un evento nella sede dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, in via Cavour 3 a Belluno, a 22 amministrazioni. «Sono quelle che hanno risposto al nostro appello – le parole del presidente dei Bellunesi nel Mondo Oscar De Bona -. Quando a novembre 2018 siamo partiti con la raccolta fondi abbiamo inviato una lettera a tutte le amministrazioni chiedendo che ci indicassero le loro esigenze e ora possiamo portare a termine questa opera resa possibile grazie ai nostri soci. Vorrei menzionare in particolare la nostra Famiglia del Lussemburgo, dalla quale è arrivato il primissimo versamento dall’estero di 3500 euro, e le famiglie in Croazia e Brasile, che ci hanno fatto pervenire complessivamente oltre 1200 euro, una cifra non indifferente considerata la situazione economica che stanno attraversando questi due Paesi. Senza dimenticare i circoli in Svizzera, storici punti di riferimento». Destinati dunque 3000 euro ai comuni di Canale d’Agordo, San Tomaso, Alleghe, Rocca Pietore e Livinallongo; 2000 a Gosaldo, Rivamonte, Val di Zoldo, San Pietro di Cadore, San Nicolò di Comelico e Feltre; 1500 a Vallada, Cibiana e Cencenighe; 1000 a Sospirolo, Alpago, Agordo, Auronzo, San Vito, Pieve di Cadore, Selva e Lorenzago.«Al di là dell’aspetto materiale – il commento della vicepresidente Abm Patrizia Burigo – questa raccolta rappresenta un forte esempio dell’attaccamento delle nostre comunità al contesto di partenza. Non appena hanno saputo di quanto era successo in tanti si sono messi in contatto con i nostri uffici per sapere qual era la situazione, segnale del fatto che hanno sempre il pensiero rivolto alle loro radici».
Nelle foto ABM i sindaci agordini, Leandro Grones, Giovanni Deon, Giocondo Dalle Feste, Siro De Biasio, Mauro Soppelsa, Leandro Grones e il vice sindaco di Agordo Stefano Tomè e Flavio Colcergnam