Il record dell’incoscienza va al conducente di un’autovettura di grossa cilindrata con targa italiana sorpreso a circolare lungo la Valsugana alla velocità di ben 197 km/h rispetto al limite massimo imposto di 90 km/h.
L’ATTIVITA’ DELLA POLIZIA STRADALE_QUESTURA DI BELLUNO
BELLUNO Complessivamente gli incidenti stradali rilevati dalla Polizia Stradale in provincia diminuiscono del 22%; in particolare passano da 61 a 33 gli incidenti con lesioni (- 45%) e da 87 a 49 le persone ferite (- 44%). Risultato ottenuto grazie anche probabilmente ad una più efficace attività di prevenzione, nonostante le lacune negli organici, da parte delle pattuglie di vigilanza stradale. La programmazione coordinata e sistematica di specifici servizi volti al contrasto degli eccessi di velocità lungo le principali strade di competenza, con postazioni mobili presegnalate e georeferenziate, ha portato in 4 mesi di attività (dal 1 aprile al 31 luglio) alla contestazione di 1.960 violazioni ex art. 142 rispetto alle complessive numero 48 dell’intero anno 2018; circa il 12% riguarda veicoli d’immatricolazione estera.
Complessivamente le violazioni accertate dalla Polizia Stradale di Belluno, Feltre e Valle di Cadore dal 04.02.2019 al 04.08.2019 sono pari 5.200 (+ 290%) con una relativa decurtazione di 11.820 punti patente rispetto ai 4.207 punti patente decurtati nell’intero anno 2018. Le pattuglie impiegate sono state 1040.
Gli eccessi di velocità accertati risultano essere stati realizzati dai conducenti di autovetture, di motoveicoli ma anche da conducenti professionali alla guida sia di mezzi pesanti sia di pullman. La predisposizione di specifici e mirati dispositivi di controllo scegliendone, in modo ponderato, i relativi luoghi operativi ha evidenziato che anche nella provincia di Belluno molti ancora non sono soliti indossare le cinture di sicurezza e che tanti utilizzano il cellulare mentre guidano: 591 le violazioni inerenti il mancato utilizzo dei sistemi di ritenuta (+ 300%) e 291 le violazioni inerenti l’uso del telefonino durante la guida (+ 650%).
Il numero delle patenti ritirate sale da 96 a 154 (+ 60%) come anche quello delle carte di circolazione ritirate che da 36 aumenta a 48 (+ 33%) Anche l’attività di contrasto al fenomeno della guida in stato di ebbrezza aumenta del 15%: 45 le patenti ritirate rispetto alle 39 dell’analogo periodo dell’anno scorso. Dato positivo è che l’intervento, nella maggior parte dei casi, è antecedente ad un eventuale incidente stradale. Monitorato inoltre dal personale pattugliante il settore dell’autotrasporto in generale ed in particolare, tra l’altro, il trasporto di legname. I controlli passano da 624 a 824 (+ 32%).