VOLTAGO Giorni di grande impegno tra neve e fiumi di pioggia per il gruppo di Protezione Civile di Voltago che già lo scorso 15 dicembre apriva il Coc, operativo per 7 giorni di cui 5 con presidio di 24 ore a garanzia di monitoraggio del territorio, soprattutto per dare eventuale assistenza alla popolazione a causa delle avverse condizioni meteorologiche. Sul territorio comunale non ci sono state conseguenze a persone, piuttosto danni al territorio già scosso dall’evento Vaia del 2018. Tanti gli episodi di allagamento e danni alle coperture di abitazioni. Nella notte di domenica un’intensa pioggia e vento con raffiche fino a 100 chilometri orari hanno frustato il territorio. Il Gruppo di Protezione Civile ha fornito di sacchi di sabbia i proprietari di case per deviare il flusso dell’acqua “Siamo intervenuti facendo leva sul vecchio stile – ci racconta il coordinatore Giuseppe Schena – cioè olio di gomito, pala e piccone per liberare o creare canali di scolo impedendo all’acqua di imboccare porte e finestre delle case”. Degno di nota il supporto psicologico e non solo fisico fornito ad anziani che vivono da soli “Di questo – dice Schena – ne andiamo fieri, il contatto con le persone è alla base della nostra missione di volontariato”. Due volontari sono scesi a Sedico con la torre faro per il controllo del torrente Cordevole a Candaten lungo la regionale 203 agordina. Una bella soddisfazione per il giovane gruppo di volontari, l’entusiasmo di mettersi alla prova con i nuovi mezzi in dotazione anche fuori dal proprio territorio. A Digoman la Protezione Civile è intervenuta lungo la provinciale ostruita da una frana interessando Veneto Strade. Numerosi i sopralluoghi e altri interventi sul territorio a Domadore, lungo la 347, a Forcella Aurine, al ponte “Bertoi”. Dopo le piogge la neve con i volontari accanto agli operai del Comune per liberare strade e prendere visione di altri eventuali danni. “Ora – conclude Giuseppe Schena – dovremo mappare il territorio, evidenziare le nuove zone a rischio. Vaia e nubifragi successivi hanno cambiato la conformazione dei versanti, lo smaltimento delle acque lungo le strade. Rinnoviamo l’invito alla popolazione di segnalarci situazioni a rischio. Un grazie ad Antonio Russo, Commissario Prefettizio, alla Prefettura ed al CCS, agli operai comunali ed a tutto lo staff del Comune di Voltago, per la collaborazione e il supporto”il supporto”.