VENEZIA Da Marghera consueto aggiornamento sulla pandemia covid19, la conferenza stampa di Luca Zaia con l’assessore Manuela Lanzarin… e ospiti.
I NUMERI
TAMPONI MOLECOLARI 4008425 TAMPONI RAPIDI 3137697 TOTALE IERI 47356 POSITIVI NELLE 24 ORE +1304 INCIDENZA POSITIVI TAMPONI 2,75% POSITIVI DA INIZIO EPIDEMIA 330227 POSITIVI ATTUALI 22949 RICOVERI 1351 IN AREA NON CRITICA 1217 (-30) IN TERAPIA INTENSIVA 134 ( +2, 106 POSITIVI) DECESSI 9791, +28 DIMESSI 15.848
Salgono da 6 a 8, le regioni che superano la soglia critica del 30% dei posti letto in terapia intensiva anche il Friuli Venezia Giulia, ma non il Veneto. Questa mattina l’incontro Governo-Regioni sui prossimi provvedimenti. Domani la prima bozza del nuovo Dpcm in vigore fino a Pasqua.
LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DI LUCA ZAIA
considerazione pre conferenza stampa: LE PISTE DA SCI NON SONO MAI STATE APERTE E NON SI SAPRA’ MAI SE AVREBBERO “FATTO DANNI”, LA SCUOLA INVECE E’ STATA APERTA E CHIUSA PIU’ VOLTE E GLI EFFETTI SONO STATI E SONO EVIDENTI, DAI NUMERI REALI E CONCRETI.
Lo diceva il Ministro Speranza ma senza essere tragici l’opinione è diffusa, se guardiamo i dati del Veneto i numeri sono in calo, un calo continuo e inesorabile. Ma i positivi che all’inizio la percentuale era molto bassa è già arrivata quasi al 3. Il grafico delle incidenze ha raddoppiato, pur sempre con numeri piccoli, ma c’è una tendenza all’aumento dei postivi, da 600 a 1300 al giorno. L’Rt era sotto 0,60 oggi siamo a 0.92 più o meno. Sono piccoli campanelli d’allarme in linea con quello che succede a livello nazionale. In Veneto va ancora bene rispetto all’Emilia, Abruzzo, provincia di Brescia, Umbria… Ma quando tutti calavano noi crescevamo a dicembre. Preoccupazione c’è. Dobbiamo evitare la pressione ospedaliera. Con i parametri di oggi richiamo la zona arancione. Le mie richieste condivise dai colleghi: se ci sono misure che la realtà scientifica indichi al Ministro le misure territoriale poi da adottare d’intesa rispettando l’autonomia del territorio. Ci vuole però un fondamento turistico. C’è una sentenza di poche ore fa che non permette alle Regioni, comunque ai territori, di intervenire a livello locale. Ho chiesto che il Cts si esprima formalmente e pubblicamente rispetto all’apertura delle scuole. Il Cts dica perchè altre forme di aggregazione sono pericolose e questa no, che si faccia chiarezza e che ognuno si prenda le proprie responsabilità, noi non siamo in grado di fare una valutazione di carattere epidemiologico. Serve una campagna nazionale di comunicazione per informare il cittadino. FABIO FRANCESCHI DI GRAFICA VENETA CI HA REGALATO 1 MILIONE DI MASCHERINE PER I BISOGNOSI. Novità DPCM Il Decreto non arriverà quattro ore prima della pubblicazione, l’altra novità che anche questa classificazione non arrivi di venerdi sera, ma ad inizio settimana. Non si puo’ annunciare una zona arancione o rossa il venerdi sera con gli operatori che hanno riempito i magazzini e sono pronti ad affrontare il sabato e la domenica. MUTAZIONE INGLESE la variante inglese è più pericolosa: si spegne cinque giorni dopo il covid normale, abbiamo davanti cinque giorni in più di infettività in totale oltre 13 giorni, questo lo dice uno studio che ho avuto modo di leggere. Vista la situazione, è più conveniente fare una dose di vaccino a tutti o due dosi a pochi?. TAMPONI FAI DA TE penso che chi lo fa, se risultasse positivo, andrebbe subito da un medico a chiedere cosa fare. Quindi non è vero che con questo tipo di test si sfugge al tracciamento. Anzi. Meglio un ristorante dove c’è il test fai-da-te. PRODUZIONE VACCINI IN VENETO Serve un’azione propulsiva del governo si devono creare le condizioni. Ad oggi nessun contatto con la Regione da parte delle aziende, ma ci sono stati interlocuzioni con Veneto Sviluppo. SUDDIVIDERE I VACCINI SULLA BASE DEL CONTAGIO NEI VARI TERRITORI Dico che mi sembra di aver capito che la proposta fosse riferita ad un atteggiamento utilizzato concentrando i vaccini nelle aree più a rischio come Brescia rispetto a Varese e Sondrio, cioè dove ci sono invece meno infezioni. A livello nazionale è difficile da commentare e da praticare. RISTORANTI E BAR APERTI DI SERA Con il Presidente Bonaccini e altri governatori abbiamo posto la questione che le misure abbiano una ragionevolezza anche per il rispetto del cittadino, il ristorante se non è pericoloso a mezzogiorno perché non si apre la sera pur rispettando il coprifuoco? E’ un concetto ragionevole e lo abbiamo calato anche su altre attività ancora chiuse rispetto a quelle aperte. C’e’ una base scientifica o un tanto al chilo? Non è una questione di principio ma di giustizia. Abbiamo chiesto che ci sia l’impegno ad entrare nelle singole attività non con il codice Ateco. DISCOTECHE Stamane incontro con il mondo delle discoteche. I gestori dicono che sono stati chiusi ma i contagi non si sono fermati, quindi non erano le discoteche a far avanzare il virus. Giustamente si chiedono di chi è la responsabilità, i locali sono chiusi dallo scorso marzo. ECONOMIA Ci vorrebbe una safety car per le aziende cioè il recovery fund. Dobbiamo ricapitalizzare le imprese e creare occupazione. Quando la crisi sanitaria sarà finita non sarà più come prima ma con un’altra economia. Con il sistema del monopattino non si va lontani, confido nel Presidente del Consiglio Dei Ministri Draghi.
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