VENEZIA “Il Ministro Speranza ha fatto un’ordinanza in linea con la nostra che è molto di più. Non la ritiro e resta valida fino al 3 aprile salvo altri cambiamenti il 24 marzo con il nuovo DPCM che magari adotta misure più restrittive. Non ritiro l’ordinanza rispettate le regole anche se so che è un sacrificio. Non si esce di casa se non per validi motivi e la passeggiata anche con il cane massimo a 200 metri da casa. E’ un sacrificio ma e’ fondamentale. Ho chiuso le rivendite, tutte, per domani domenica. Aperte solo farmacie, parafarmacie ed edicole. E’ una battaglia da fare in squadra e spero che non ci sia nessuno che pensi che è inutile. Se abbiamo dei dati positivi lo si deve ai veneti, alla conformazione del territorio, alla nostra sanità capillare e presente ma senza i veneti non saremo cosi’. L’ordinanza è stata fatta per rispettare e sono convinto non serva l’esercito per farle rispettare. Fatti la passeggiata attorno a casa. Noi abbiamo messo i 200 metri perche’ con i veneti le unità di misura funzionano sempre ed è una misura per tutti. Cinquecento metri in città sarebbe troppo immaginate Venezia, riversare chiunque nelle calli e campielli. Fate il sacrificio e ne verremo fuori”