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REDAZIONE Alessandra Gargiuli, classe 92 nasce e cresce ad Agordo, amore e lavoro l’hanno portata a vivere vicino san Donà di Piave in provincia di Venzia da ormai quasi dieci anni. Il suo cuore però non ha mai smesso di battere per l’Agordino dove spera un giorno di tornare tra le amate montagne. Michele Steolo, classe 85, nato e cresciuto a Ceggia in provincia di Venezia è invece l’uomo che dopo averla incontrata a cambiato la sua vita .“Ed io… che ho passato una vita a parlar male dei “venessie”, poi arriva lui, più montanaro di me nel cuore, e cambia le carte in tavola. Un matrimonio, due bambine e un pub” confessa Alessandra
IL SOGNO…IL PUB E UN ANNO DI ALTI E BASSI. IL RITORNO AD AGORDO
IL BrewPub “Zuppa di Sasso” viene aperto lo scorso agosto, in pieno post COVID. Non è stata incoscienza, Alessandra e Michele ci hanno creduto e hanno azzardato. Un brewpub oltre a vendere birra artigianale di diverse provenienze, rivende anche la birra di produzione propria. “Siamo partiti con una sola birra con il nostro 
marchio, la Mermaid Tears. Una birra particolare dai sentori aciduli del limone e salata. Incredibilmente fresca per l’estate torrida della pianura – dice Alessandra – a dicembre dello stesso anno è arrivato il primo riconoscimento per quest’ultima, un terzo posto nella categoria birre acide a Riva del Garda all’interno del contest “SoloBirra” affiancati a chi la birra la faceva da anni e anni. È stato un anno pieno, con alti e bassi, abbiamo lavorato parecchio e lanciato altre nuove birrette. Siamo arrivati anche ad Agordo con il nostro bancospina questa estate e devo dire che ci siamo davvero divertiti”.
marchio, la Mermaid Tears. Una birra particolare dai sentori aciduli del limone e salata. Incredibilmente fresca per l’estate torrida della pianura – dice Alessandra – a dicembre dello stesso anno è arrivato il primo riconoscimento per quest’ultima, un terzo posto nella categoria birre acide a Riva del Garda all’interno del contest “SoloBirra” affiancati a chi la birra la faceva da anni e anni. È stato un anno pieno, con alti e bassi, abbiamo lavorato parecchio e lanciato altre nuove birrette. Siamo arrivati anche ad Agordo con il nostro bancospina questa estate e devo dire che ci siamo davvero divertiti”.INCETTA DI PREMI A ROMA. PROGRAMMI PER IL FUTURO
A chiusura di un anno mirabolante e spinti dal tifo dei clienti Alessandra e Michele hanno deciso di partecipare a un concorso a Roma denominato “best italian beer”. che premia le migliori birre d’italia. Pochi giorni fa la notizia: Terzo posto per “Sete” nella categoria Pale Ale. Secondo posto per “Mermaid Tears” nella categoria Birre al Sale. Secondo posto per ” Wonka Sucks” nella categoria Foreign Extra Stout. Primo posto per “Moeghéa #1” nella categoria Dortmunder, birre tedesche. “Orgogliosi dei risultati ci siamo prefissati per il 2024 di trovare una nuova sede per il nostro pub per ingrandirci e allestire un impianto di produzione a vista. Tra gli obbiettivi però uno aleggia nel cuore, e chissà… Io ci terrei tanto, perché so dove vorrei invecchiare!! Un sogno grande è di avviare una produzione tra i monti – conclude Alessandra – dove sicuramente l’aria e l’acqua possono contribuire a una qualità superiore. Ci stiamo lavorando”
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